Ti sei mai chiesto cosa succederebbe se qualcuno si appropriasse del tuo marchio utilizzandolo per la sua comunicazione aziendale?
O in quali conseguenze potresti incorrere qualora il tuo marchio fosse un po’ troppo simile ad un altro?
In un mondo sempre più globale e interconnesso, il rischio di imbattersi in un concorrente sleale, in una azienda che opera dall’altra parte del mondo oppure di essere noi stessi a “pestare i piedi” a qualcuno è sempre dietro l’angolo: fortunatamente, è possibile cautelarsi.
Punto fondamentale è attuare una politica di prevenzione, affiancando agli esperti di comunicazione l’assistenza di un avvocato esperto di marchi, che fin dalle fase iniziali dello studio grafico possa individuare i possibili conflitti con diritti anteriori preesistenti.
Successivamente, è consigliabile proteggere il proprio logo mediante una registrazione di marchio, così da incrementare il livello di protezione e renderne più semplice ed economica la difesa nel caso in cui un concorrente sleale decidesse di approfittare degli investimenti comunicativi effettuati.
Il marchio è un elemento fondamentale per l’identità aziendale, in un certo senso è il “primo prodotto” che un’azienda mostra di sé ai potenziali clienti e può decretarne al primo impatto il successo o l’insuccesso ed è proprio il marchio che, radicandosi nella memoria e nell’immaginario, determina la riconoscibilità di un’azienda nel tempo.
Il marchio è da considerarsi a tutti gli effetti un vero e proprio bene aziendale.
È facile immaginare l’immediato pensiero: “registrare un marchio sarà certamente costosissimo, solo le grandi multinazionali possono permetterselo”.
Non è così. Costruendo la tutela del marchio sulla base delle effettive e reali esigenze dell’azienda, l’investimento richiesto può essere estremamente contenuto: tenendo conto dei dieci anni di vita di un marchio, in talune situazioni potrà essere sufficiente “rinunciare” a meno di un caffè al giorno per avere la propria protezione.
L’assistenza di un avvocato esperto di marchi può quindi rivelarsi utile sotto molteplici aspetti:
- esame preventivo dei diritti anteriori, per meglio “incanalare” il lavoro iniziale degli esperti di comunicazione;
- riduzione del rischio di contestazioni successive;
- efficace e corretta pianificazione della richiesta di tutela marchio, per evitare scoperture senza però ritrovarsi sommersi da costi inaspettati;
- maggiore semplicità nella gestione dei mercati esteri, grazie ad una adeguata rete di corrispondenti nel mondo;
- possibilità di attivare servizi di sorveglianza sul proprio marchio, così da essere sempre informati in merito a depositi successivi;
- semplificazione della tutela contro concorrenti sleali e contraffattori, con notevole riduzione dei costi di gestione delle eventuali azioni da intraprendere in caso di disputa.
Se desideri maggiori informazioni in materia di marchi, tutela e registrazione
puoi contattare l’avv. Maurizio Ferro.
Fantastico. Mi è piaciuto il tuo post ed è condiviso ai miei social Networks!
Grazie mille 🙂